Una giornata di volontariato in ospedale può essere un’esperienza molto gratificante e coinvolgente. Infatti, la presenza di volontari può fare la differenza per i pazienti e per il personale sanitario che lavora ogni giorno per assicurare la miglior cura possibile. E diventa gratificante e coinvolgente per i volontari stessi.

Perché è dando che si riceve.

L’associazione di volontariato “Portiamo un Sorriso”, che da anni si dedica alle attività in ospedale e in altri ambiti sociali, ha organizzato oggi, 27 dicembre 2023, insieme a Babbo Natale, una giornata di animazione, preghiera e festa presso il presidio ospedaliero “Ciaccio-De Lellis” di Catanzaro.

L’obiettivo, diversamente da quella che è la presenza nei reparti a cadenza mensile, è stato quello di portare oggi, un po’ di allegria e divertimento ai bambini ricoverati, coinvolgendo anche altre associazioni e realtà del territorio che frequentiamo ogni giorno.

Ecco infatti perché vi sto scrivendo!

RossoPeperoncino è tra le associazione coinvolte, insieme alle immancabili associazioni G.B. Relations e Legione Gladius, con le quale ci ritroviamo spesso a collaborare, per la loro operosità e il loro attivismo nel sociale.

Un breve video realizzato da TV Kappa

La giornata è iniziata alle ore 10.00 nella cappella dell’ospedale, dedicata a Santa Gemma Galgani, con la Santa Messa, presieduta dal cappellano Don Rosario Spanò.

Per questo momento, sono stati coinvolti per l’animazione liturgica dei canti, il Coro parrocchiale NuovaMente e l’Ordine Francescano Secolare, della parrocchia Madonna di Pompei situata nel rione Sant’Antonio di Catanzaro. Il coro e l’O.F.S. hanno risposto con entusiasmo e spirito di servizio a questa chiamata, unendosi anche alla successiva animazione nei reparti.

Abbiamo vissuto un momento di preghiera molto intenso, sia per le doti comunicative e i “meriti della sintesi” delle parole di Don Rosario, e sia per la preghiera comunitaria elevata dall’assemblea presente.

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Un’assemblea, che in un ospedale, è fatta di donne e uomini sempre diversi: dal personale sanitario e amministrativo, dai volontari e dai degenti, che per motivi di salute, stazionano per brevi o lunghi periodi e dove, appunto, non c’è una comunità che si conosce o si frequenta abitualmente, dove non si incontrano gli stessi confratelli di sempre; dove quindi la preghiera e l’unione è più intensa, e dove la devozione e la fede, sono veramente vissute.

Dopo la celebrazione eucaristica, i volontari delle associazioni, che erano divisi in gruppi per organizzare attività che potessero coinvolgere i bambini presenti nei reparti dell’ospedale e per donare i doni ai presenti, si sono ritrovati all’ingresso, dando inizio alla grande festa con i canti natalizi.

Tra i tanti regali, palloncini e dolciumi consegnati ai presenti, sono stati donati anche i lavori realizzati dall’artista Raffaella Spinelli, che ha partecipato al progetto realizzando per l’occasione, con la sua instancabile e unica laboriosità, dei preziosi angioletti.

A questa festa si sono uniti anche alcuni tra amici di Martina, una giovane ragazza catanzarese, scomparsa prematuramente quest’estate. A loro, che hanno partecipato offrendo (“non fiori, striscioni, ma opere di bene”) dei doni ai più piccoli, in memoria della loro amica, il mio e il nostro ringraziamento!

Una grande sfilata di mascotte colorate e simpatiche hanno animato i corridoi dell’ospedale, suscitando meraviglia tra i piccoli e anche i grandi pazienti. Un corteo che ha percorso il lungo (e purtroppo tanto affollato) corridoio che porta fino alla sala d’aspetto del Day Hospital.

Da qui, un susseguirsi di canti, suoni, rumori, ha trasformato una giornata in ospedale, in un momento di speranza e di gioia. Merito soprattutto dei pazienti che hanno “donato” ai volontari, i loro applausi e i loro sorrisi!

Per descrivere un’esperienza del genere, forse non sono mai state scritte delle parole più adatte, di quelle che ho citato all’inizio di questo breve racconto: è dando che si riceve.

Ovvio che non sono parole mie ma della Preghiera Semplice di San Francesco d’Assisi.

Diventano lo slogan di queste giornate, le faccio mie, e credo che anche gli animatori e i volontari debbano farle loro.

Volontari che come sempre hanno fatto, e oggi ancora di più, hanno saputo donare: il loro tempo, a chi ha paura di non avere tempo; la loro allegria, a chi forse non spera più nella vita; i loro sorrisi, a chi non ricorda più come si fa.

E se per un piccolo istante, con il loro servizio, la loro allegria, hanno donato ai piccoli e grandi presenti, il tempo, l’amore e i sorrisi, allora hanno ricevuto loro stessi, quello che è il più grande dei comandamenti: l’amore verso i fratelli!

In conclusione, il volontariato in ospedale può essere un modo per dare un contributo concreto alla comunità e per vivere esperienze uniche e significative. Per cambiare la nostra vita, per rinascere, come in questo tempo di Natale si sente dire abbondantemente, può bastare una sola giornata fatta di piccoli istanti e di occhi che cercano speranza. Può bastare donarsi per poche ore, per ricevere un cambiamento radicale del nostro vivere quotidiano.

Grazie alla direzione sanitaria, che ci ha concesso di accedere nella struttura e di svolgere questo momento di unione tra le associazioni.

Grazie a Don Rosario, per il suo caldo abbraccio nell’accoglierci come suoi figli.

Grazie al Coro, alle Francescane e ai parrocchiani di Madonna di Pompei.

Grazie a Matteo, Ida e Flavia per aver racchiuso questo momento nelle loro fotografie.

Grazie a Babbo Natale, ad Adalgisa, Roberta, Oscar, Marika, Giovanni e Gianluca con le loro famiglie; grazie a tutti i loro amici presenti.

Grazie, per il vostro entusiasmo e per aver già fissato il nostro prossimo appuntamento con una nuova giornata di volontariato e di rinascita personale.

Salvatore Bellavista

Presidente dell’associazione RossoPeperoncino

I rappresentanti delle associazioni: Portiamo un Sorriso, G.B. Relations, RossoPeperoncino e Legione Gladius, insieme a Babbo Natale.

Una replica a “CATANZARO – PORTARE UN SORRISO IN OSPEDALE: IL SENSO AUTENTICO DEL NATALE”

  1. Avatar Alex Mtb

    bello…

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